Si è svolta il 18 febbraio, presso la Camera di commercio di Torino, l’Assemblea generale delle Camere di commercio delle regioni italiane e francesi dell’Euroregione ALPMED.
“L’Euroregione AlpMed è nata dalla consapevolezza che la dimensione regionale non è sufficiente per influenzare le politiche europee e che le logiche dello sviluppo economico vanno al di là delle frontiere delle regioni amministrative – ha dichiarato Dario Gallina, Presidente dell’AlpMed e vicepresidente di Unioncamere Piemonte -. Oggi il sistema camerale italo-francese ha voluto riaffermare il proprio ruolo di interlocutore privilegiato sulle tematiche comuni che riguardano lo sviluppo economico, i trasporti e l’attrattività dei rispettivi territori. Sono certo che, lavorando insieme, sarà possibile orientare in maniera più puntuale le politiche comunitarie e offrire così nuove opportunità alle imprese di questa straordinaria regione transfrontaliera, che possiede una varietà di eccellenze in campo industriale, agroalimentare e turistico che difficilmente si possono trovare altrove”.
Il presidente dell’ALPMED, Dario Gallina, ha aperto i lavori dell’Assemblea con un saluto di benvenuto. Nel corso della mattinata sono stati trattati diversi temi chiave per lo sviluppo dell’Euroregione: dai trasporti, allo sviluppo economico, passando attraverso il tema attualissimo della programmazione europea.
Sarah Bovini, responsabile dell’Ufficio Studi e Statistica di Unioncamere Piemonte, ha presentato i dati chiave dell’Euroregione, fornendo un quadro aggiornato delle sfide e delle opportunità del territorio.
Giancarlo Bertalero ha poi illustrato – insieme al direttore di Uniontrasporti, Antonello Fontanili – la situazione dei valichi alpini transfrontalieri, sottolineando l’importanza di migliorare l’accessibilità e di una forte connettività delle aree montane. La presentazione si è incentrata sulla gestione della mobilità di merci e passeggeri attraverso i valichi alpini tra Italia e Francia. A partire da un’analisi delle infrastrutture esistenti, dei volumi di traffico e delle attuali criticità, sono state esplorate le prospettive future e l’ipotesi di un centro di coordinamento per una gestione più efficace del traffico transfrontaliero, sia in situazioni ordinarie che in caso di eventi imprevisti. Il confronto si è focalizzato sulla raccolta di spunti e proposte in merito a strumenti digitali, protocolli operativi e possibili sinergie tra gli attori del settore. Questi spunti rappresentano un primo passo verso uno studio di fattibilità del centro di coordinamento, con l’obiettivo di sviluppare una collaborazione più strutturata, una narrazione comune ponendo così le basi per il coinvolgimento successivo delle istituzioni e di altri stakeholder coinvolti su questo fronte.
Sara Solazzo, dell’Ufficio di Bruxelles di Unioncamere Piemonte, ha presentato i programmi europei 2025-2026 di interesse per ALPMED, evidenziando le opportunità di finanziamento e collaborazione per i progetti transfrontalieri.
Nel corso del 2024 “Les CCI Alpmed asbl” ha partecipato a due consultazioni pubbliche europee, una sul futuro di Interreg nel post 2027 e l’altra sul futuro di Alcotra. I Programmi di finanziamento transnazionali e transfrontalieri sono prioritari, per una realtà come Alpmed, perché riguardano direttamente i propri territori, le proprie Camere di commercio ed imprese. Esprimersi sul futuro di queste opportunità di finanziamento, condividendo le esperienze di partecipazione degli ultimi anni alle stesse, è stato un esercizio importante per l’associazione.I rapporti di sintesi condivisi dalle autorità di riferimento dei programmi, risultato delle consultazioni, e che riassumono alcuni dei contributi che ALPMED ha inviato, possono rappresentare un punto di partenza per una riflessione sulla futura partecipazione dell’associazione alla progettazione europea.
Allegati:
Le cifre chiave dell’Alpmed_slide